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venerdì 24 febbraio 2017

Diametro dei monofili e trecciati: conversione PE # / MM



I giapponesi misurano monofili e trecciati in PE (il "PE" sta per polietilene, fibra utilizzata per fare trecciati di Dyneema e Spectra)

Moltiplicando il PE # per 10 si può ottenere un carico di rottura approssimativo di una linea intrecciata, cioè PE4 x 10 = 40 lb. 

Il carico di rottura, comunque, può variare molto tra diversi fili dello stesso diametro. Questo è particolarmente vero in molte delle trecce di fascia alta che utilizzano più fili e un tessuto più stretto, risultando in un rotondo, finitura liscia e carico di rottura superiore a parità di diametro rispetto a fili minore qualità. 

Per semplificare la vita di noi poveri pescatori posto di seguito un tabella di conversione PE # / mm



mercoledì 8 febbraio 2017

sabato 8 ottobre 2016

Reginelle mie belle....

Uno spining light con gommette da 2 \ 3 pollici e 1,5 gr..... basta capire come fregarle ed il freezer è di nuovo riempito...









sabato 17 settembre 2016

Estate 2016... un po' di tutto

Questa estate l'ha fatta da padrone il pesce balestra, gran combattente da affrontare con ami a filo spesso e terminale generoso.... hanno dentini di tutto rispetto!






In Calabria lo conoscono come pesce "porco"!



Immancabili i barracuda di taglia media...



apprezzati quasi sempre alla brace



Che estate sarebbe senza i serra? A wtd sono sempre un'emozione!




E  prima di andar via, quando ancora la taglia non è considerevole, arrivano le divertentissime lampughe!






martedì 15 marzo 2016

Spigoletta extra-light

A volte capita di trovarsi a metà marzo in un canale a qualche centinaio di metri dal mare...
A volte capita che è sera e c'è un freddo grecale dietro la schiena a farti compagnia...
A volte capita che sei da ore alla ricerca della tua cattura, magari anche più di una....


Ma hai cercato le regine strisciando il fondo, recuperando a mezza acqua, scandagliando la superficie....


A volte capita che hai provato di tutto... o almeno credevi di averlo fatto...
A volte, anzi anche un po' più spesso, capita che torni  a casa mani vuote...
(P.S. C&R non significa "mani vuote")


Ma non questa sera...

Non se hai sentito una piccola bollata nel silenzio assoluto...
Non se hai con te anche gommette da rock , robetta da trota...

Già... gommine da rock... ma tu non ce l'hai questa robetta...

Allora cerchi di ingegnarti.... 
Allora fai fumare le rotelle nel cervello...

Allora prendi la speedmaster da "trout area", come si dice adesso, utilizzata al laghetto qualche mese fa con cucchiaini da 2,5 gr. e portata dietro chissà per quale motivo...
Allora prendi quell'unico piccolo raglout bianco che tanti anni fa avevi utilizzato dietro una bombarda...
Allora leghi quel raglout bianco direttamente alla lenza per dargli la necessaria naturalezza nel moviemento ...
Allora prendi una piccola sfera di piombo spaccata al centro da meno di un grammo e la pinzi sul filo per appesantire almeno un minimo l'esca e fare la necessaria distanza...

Allora lanci.... e ti accorgi che l'esca viaggia come speravi... e segui con ansia che tocchi l'acqua per cominciare immediatamente il recupero, a canna alta, completamente a galla, girando la manovella del tuo 2500 con velocità media e costante...

E poi avverti una piccola mangiata... ed ecco che finalmente l'adrenalina ti invade le arterie... 
E poi rilanci nella stessa zona... e risenti la botta... ferri quanto basta e la canna ora si piega...

E finalmente riconosci la sua sagoma nell'acqua... la porti sotto i piedi, la salpi e, in ossequioso silenzio, la osservi... selvaggia, piccola, delicata, bellissima...
... che ti regala, considerato tutto, emozioni non inferiori a quelle che ti ha dato in passato una grossa preda...

Che bello... emozionarsi ancora per una cattura da 2 etti ... tornare a casa sorridendo, soddisfatto, pieno di te stesso!


lunedì 28 dicembre 2015

Seppia napoletana

La mia Napoli.... troppo raramente ci torno...

Ho visto tante volte l'alba sui luoghi di pesca, una la ricordo bellissima in Toscana, dopo una notte trascorsa sotto le stelle cadenti.... ma neanche si avvicina allo spettacolo che mi sono gustato qualche giorno fa nella mia Napoli...



... bella, stupenda, meravigliosa e...... generosa la mia Napoli!


sabato 19 dicembre 2015

Cefalopodi domenicali ver. 5

Stamattina ero a pesca con quell'amico che mi portai dietro la volta che lui prese due spigole grosse e io una sola piccola...

... quello dei 50 euro al gratta vinci in autogrill... quello con un bucio di culo notevole, per capirci... Clicca qui

Lui abita proprio dove sono andato a pescare... e già questo la dice tutta sul suo di dietro.

Fatto sta che stamattina era con la mia canna e i miei egi a pescare di nuovo con me, per imparare anche in materia di cefalopodi.

Io ho beccato abbastanza presto una seppia.... purtroppo slamata durante il recupero. Subito ho pensato tra me e me che anche oggi con lui mi sarei intossicato un po'....

Poi ho fatto il primo polpo (1,4 kg) e con mia enorme sorpresa il povero polpo mi ha riconsegnato un egi yamashita q live color oro che avevo perso un mese fa !!!
Non ci crederà ovviamente nessuno, ma io vi assicuro che era proprio il mio egi... innanzitutto era la della misura del mio (2,5) stessa marca (yamashita) stesso colore (oro) mai trovato nei negozi per ricomprarlo, preso  in vendita solo nel negozioda Plat e perso nello stesso punto per quello che credevo un "incaglio" e, addirittura, con lo stesso piccolo moschettone tubertini misura zero che in pratica utilizzo solo io!!!!
Non ci potevo credere e ancora mi viene difficile arrendermi ai fatti.
Il mio amico, ovviamente, dopo avermi aiutato a conservare il polpo e dopo l'euforia iniziale ha cominciato a darmi del "fortunato"... e stavolta aveva ragione... ma forse aveva dimenticato l'altra volta a spigole... 








 



Fatto sta che sulla via del ritorno mi sono fermato a fare altri due lanci in diversi punti e lui con me... e mentre lui era con l'egi lontano, proprio sotto i nostri piedi il "Gastone" ha notato una cosa che a me, in anni di pesca, non era mai successo di vedere... un polpo che nuotava nell'acqua cristallina vicino la riva, quasi a galla!!!!
Io ero con l'egi pronto da lanciare e ovviamente l'ho messo nella direzione di nuotata del polpo, immobile sul fondo. Giusto un attimo e il polpo, davanti ai nostri occhi, si è lanciato sull'egi e dopo neanche 5 secondi erano entrambi sulla spiaggia tra le mie mani! 

Il mio amico giustamente recriminava il suo merito (l'aveva visto lui) ed io per ringraziarlo, anzichè accontentarlo regalandogli quello che per me era il secondo polpo (1 kg.) gli ho dato un bel bacetto sulla guancia ed un abbraccio di ringraziamento!

E vendetta fu...



giovedì 10 dicembre 2015

Operazione riempimento freezer... Natale si avvicina! ver. 2






Regina in acqua ferma....

E' dicembre, è sera, c'è silenzio.... nel canale che mi ospita l'acqua scorre lenta, quasi ferma, la marea è alta, la temperatura anche... se ci sono, e devono esserci, non è facile fregarle... nessuna attività evidente, la calma più assoluta. 
Il tempo invece scorre veloce, le esche cambiano nella misura, sempre più piccola, e nei colori. 
E cambiano le piombature... e cambiano i rig... ma non funziona ancora. Il tempo passa e non succede niente. Allora provo spiombato, e poi riprovo a galla, e infine tento anche con le eschette da trota... tutto inutile, il niente continua inesorabile! 
Poi mi salta all'occhio quell'angolo buio, quasi inaccessibile.... ma non del tutto. L'approccio è estremamente silenzioso, il recupero sul fondo lentissimo... 2 giri, 2 balzelli, stop.... 2 giri, 2 balzelli, stop....  BOOM! 
Quanto amo quella sensazione, quanta adrenalina nel sentirla tirare, quanto piacere nel vincere questa piccola grande battaglia! 




sabato 5 dicembre 2015

Cefalopodi domenicali ver. 4


La sorella è scappata... insieme al polpone che a 5 mt. da me è aggallato, mi ha salutato e se ne è andato... tacci suoi...