La mia Napoli.... troppo raramente ci torno...
Ho visto tante volte l'alba sui luoghi di pesca, una la ricordo bellissima in Toscana, dopo una notte trascorsa sotto le stelle cadenti.... ma neanche si avvicina allo spettacolo che mi sono gustato qualche giorno fa nella mia Napoli...
... bella, stupenda, meravigliosa e...... generosa la mia Napoli!
FOLLOWERS
lunedì 28 dicembre 2015
sabato 19 dicembre 2015
Cefalopodi domenicali ver. 5
Stamattina ero a pesca con quell'amico che mi portai dietro la volta che lui prese due spigole grosse e io una sola piccola...
... quello dei 50 euro al gratta vinci in autogrill... quello con un bucio di culo notevole, per capirci... Clicca qui
Lui abita proprio dove sono andato a pescare... e già questo la dice tutta sul suo di dietro.
Fatto sta che stamattina era con la mia canna e i miei egi a pescare di nuovo con me, per imparare anche in materia di cefalopodi.
Io ho beccato abbastanza presto una seppia.... purtroppo slamata durante il recupero. Subito ho pensato tra me e me che anche oggi con lui mi sarei intossicato un po'....
Poi ho fatto il primo polpo (1,4 kg) e con mia enorme sorpresa il povero polpo mi ha riconsegnato un egi yamashita q live color oro che avevo perso un mese fa !!!
Non ci crederà ovviamente nessuno, ma io vi assicuro che era proprio il mio egi... innanzitutto era la della misura del mio (2,5) stessa marca (yamashita) stesso colore (oro) mai trovato nei negozi per ricomprarlo, preso in vendita solo nel negozioda Plat e perso nello stesso punto per quello che credevo un "incaglio" e, addirittura, con lo stesso piccolo moschettone tubertini misura zero che in pratica utilizzo solo io!!!!
Non ci potevo credere e ancora mi viene difficile arrendermi ai fatti.
Il mio amico, ovviamente, dopo avermi aiutato a conservare il polpo e dopo l'euforia iniziale ha cominciato a darmi del "fortunato"... e stavolta aveva ragione... ma forse aveva dimenticato l'altra volta a spigole...
Fatto sta che sulla via del ritorno mi sono fermato a fare altri due lanci in diversi punti e lui con me... e mentre lui era con l'egi lontano, proprio sotto i nostri piedi il "Gastone" ha notato una cosa che a me, in anni di pesca, non era mai successo di vedere... un polpo che nuotava nell'acqua cristallina vicino la riva, quasi a galla!!!!
Io ero con l'egi pronto da lanciare e ovviamente l'ho messo nella direzione di nuotata del polpo, immobile sul fondo. Giusto un attimo e il polpo, davanti ai nostri occhi, si è lanciato sull'egi e dopo neanche 5 secondi erano entrambi sulla spiaggia tra le mie mani!
Il mio amico giustamente recriminava il suo merito (l'aveva visto lui) ed io per ringraziarlo, anzichè accontentarlo regalandogli quello che per me era il secondo polpo (1 kg.) gli ho dato un bel bacetto sulla guancia ed un abbraccio di ringraziamento!
E vendetta fu...
giovedì 10 dicembre 2015
Regina in acqua ferma....
E' dicembre, è sera, c'è silenzio.... nel canale che mi ospita l'acqua scorre lenta, quasi ferma, la marea è alta, la temperatura anche... se ci sono, e devono esserci, non è facile fregarle... nessuna attività evidente, la calma più assoluta.
Il tempo invece scorre veloce, le esche cambiano nella misura, sempre più piccola, e nei colori.
E cambiano le piombature... e cambiano i rig... ma non funziona ancora. Il tempo passa e non succede niente. Allora provo spiombato, e poi riprovo a galla, e infine tento anche con le eschette da trota... tutto inutile, il niente continua inesorabile!
Poi mi salta all'occhio quell'angolo buio, quasi inaccessibile.... ma non del tutto. L'approccio è estremamente silenzioso, il recupero sul fondo lentissimo... 2 giri, 2 balzelli, stop.... 2 giri, 2 balzelli, stop.... BOOM!
Quanto amo quella sensazione, quanta adrenalina nel sentirla tirare, quanto piacere nel vincere questa piccola grande battaglia!
Il tempo invece scorre veloce, le esche cambiano nella misura, sempre più piccola, e nei colori.
E cambiano le piombature... e cambiano i rig... ma non funziona ancora. Il tempo passa e non succede niente. Allora provo spiombato, e poi riprovo a galla, e infine tento anche con le eschette da trota... tutto inutile, il niente continua inesorabile!
Poi mi salta all'occhio quell'angolo buio, quasi inaccessibile.... ma non del tutto. L'approccio è estremamente silenzioso, il recupero sul fondo lentissimo... 2 giri, 2 balzelli, stop.... 2 giri, 2 balzelli, stop.... BOOM!
Quanto amo quella sensazione, quanta adrenalina nel sentirla tirare, quanto piacere nel vincere questa piccola grande battaglia!
sabato 5 dicembre 2015
Cefalopodi domenicali ver. 4
La sorella è scappata... insieme al polpone che a 5 mt. da me è aggallato, mi ha salutato e se ne è andato... tacci suoi...
Iscriviti a:
Post (Atom)